Anche se il concetto di "cattivo viaggio" sta diventando rapidamente obsoleto. (la ricerca mostra che un cosiddetto "bad trip" può in realtà essere profondamente vantaggioso) Per lo più, vogliamo che la nostra esperienza con i funghi o i tartufi sia il più possibile sognante e accattivante, senza influenze esterne che la colorino. 

Sebbene ci sia sempre la possibilità che forze o influenze esterne possano interrompere, e quindi influenzare, il vostro viaggio, ci sono modi per ridurre questa possibilità. Certo, a volte un intruso a sorpresa nel vostro viaggio può avere risultati sorprendenti: un uccello che atterra sul davanzale o una pioggia improvvisa, ad esempio, possono diventare parti profondamente significative del vostro viaggio. Ma può anche accadere che certe influenze o circostanze facciano vacillare la vostra fiducia, vi mettano di cattivo umore o vi facciano sentire a disagio; tutte cose che possono influire negativamente su un'esperienza psichedelica. Queste circostanze sono note come killer del viaggio.

Per questo motivo, vi presentiamo alcuni dei più comuni "trip-killers" e come potete evitarli, migliorando al contempo la vostra esperienza complessiva. 

Assassino del viaggio 1: Ambienti poco familiari

Esplorare le frontiere psichedeliche in un ambiente sconosciuto può a volte sembrare un'allettante doppia sorpresa di novità, ma spesso è meglio scegliere con cautela. Se siete esperti, forse vi siete abituati a fare trip ovunque e in qualsiasi momento, ma per tutti gli altri, scegliere uno spazio familiare, confortevole e sicuro vi permetterà di immergervi completamente nella vostra esperienza. Potersi rilassare significa poter essere pienamente presenti e immergersi maggiormente nel viaggio. Se non dovete tenere d'occhio l'ambiente che vi circonda, potete impegnarvi a fondo nell'apertura del vostro cuore. terzo

Tuttavia, se siete decisi a scendere in campo, vi consigliamo un dose micro o "da museo per accompagnarvi in una gita al parco, a un festival musicale o forse, sì, in un museo. L'assunzione di una dose ridotta ridurrà al minimo le possibilità di un'esperienza negativa. 

Viaggio assassino 2: la folla sbagliata

Quando si va in gita, se si tratta di un'uscita di gruppo, assicuratevi che il gruppo sia un buon gruppo. Persone che conoscete bene e con cui vi sentite a vostro agio. Evitate gli amici che possono emanare cattive vibrazioni o con cui avete litigato in precedenza. Tutti abbiamo un migliore amico a cui affideremmo la nostra vita e viceversa: è il candidato principale per condividere un viaggio piacevole. Se siete circondati da persone scortesi, inaffidabili o negative, a volte è meglio fare un viaggio da soli. Inciampare da soli può essere un'esperienza altamente arricchente e profonda!

Foto di Simi Iluyomade su Unsplash

Trip Killer 3: miscelazione di droghe diverse

Poiché ogni viaggio psichedelico è diverso, non si può mai essere sicuri di come andrà esattamente. Per questo motivo è meglio limitarsi ai funghi magici o ai tartufi e non provare a mischiarli con altre sostanze. Al momento può sembrare un'idea eccitante, ma spesso, una volta che gli effetti di ciascuna sostanza hanno raggiunto l'apice, ci si può ritrovare... beh, semplicemente... troppo alto. Lasciatevi invece trasportare dall'intera gamma di effetti spirituali, emotivi e visivi dello psichedelico che avete scelto. Essere consapevoli e anticipare i propri limiti è fondamentale per garantire una buona esperienza. 

Viaggio assassino 4: cattiva musica

La musica crea davvero un'atmosfera. E se avete in coda i brani sbagliati, non importa quanto sia bello il pubblico o l'ambiente, potete davvero rovinare un viaggio. Le canzoni giuste possono sollevare, calmare o approfondire il viaggio. Si possono persino scoprire nuove dimensioni di brani che si pensava di conoscere a menadito. Quindi, se la musica non va bene, non esitate a cambiarla. È il vostro viaggio, dopotutto!

Foto di Eric Nopanen su Unsplash

Trip Killer 5: non prepararsi è prepararsi a fallire

Essere preparati per un viaggio imminente è fondamentale per assicurarsi che tutto vada per il meglio. Prima di imbarcarvi, prendetevi un momento di concentrazione e chiedetevi se siete pronti. Quali sono le vostre motivazioni? Cosa desiderate ottenere? Queste domande possono dare il tono giusto alla vostra esperienza. Inoltre, il modo in cui vi sentite mentalmente e fisicamente (il tuo 'set') sono importanti anche per il vostro viaggio. Mangiare e dormire bene prima del viaggio vi aiuterà a prepararvi per il viaggio stesso e per i periodi di riposo successivi. Infine, mantenere una mentalità aperta e una visione positiva migliorerà notevolmente il vostro viaggio. 

Killer del viaggio 6: dimenticare l'essenziale 

Una piccola aggiunta al gioco di preparazione è assicurarsi di avere con sé l'essenziale, qualunque esso sia. Acqua, i vostri snack preferiti, una coperta, un libro da colorare: tutto deve essere a portata di mano. Non volete dover andare al supermercato durante il vostro viaggio per comprare gli Oreo: l'ansia nella corsia della spesa è non "esso". 

Foto di Anastasiia Rozumna su Unsplash

Il killer del viaggio 7: lasciare il proprio spazio sicuro

Come già detto, uscire dalla zona di comfort in cui si è iniziato il viaggio può a volte rovinare la vostra atmosfera. Certo, una gita al parco mentre si è scendendo può essere magico, ma non è consigliabile recarsi al negozio notturno quando il viaggio sta per raggiungere l'apice. 

Schivare le cattive vibrazioni come Neo (via Wholecelium)

In fin dei conti non si può mai controllare totalmente dove ci porterà uno psichedelico, ma si può lavorare con compassione e buon senso per guidarlo in un luogo che sia spirituale, penetrante e piacevole. Ricordate di mantenere una mente aperta, ma siate sempre sicuri.

Buon viaggio!