Quando si è stressati, oberati di lavoro, o forse semplicemente carenti di vitamina D, una vacanza può sembrare il tonico ideale. Forse vi vedete in luoghi famosi, su una spiaggia sabbiosa o magari in un'escursione in un bosco lussureggiante, e sentite che iniziate immediatamente a rilassarvi. Siete sicuri che al vostro ritorno sarete rinvigoriti, galvanizzati, con un nuovo gioia di vivere.
Allora perché alcuni di noi tornano con la sensazione di aver bisogno di una vacanza dalla vacanza?
Vi suona familiare? Allora potreste soffrire di burnout post-vacanze.
Cosa provoca il burnout post-vacanze?
Certo, il burnout post-vacanze è un privilegio. Tanto per cominciare, significa che siete in grado di andare in vacanza! Tuttavia, questo non significa che non sia difficile. Spesso, ad esempio, le persone passano l'anno a risparmiare per ottenere le preziose poche settimane di ferie durante i mesi estivi, e questo può portare a aspettative irrealistiche. La cultura capitalista e "rise'n'grind" in cui viviamo ci spinge a feticizzare il nostro tempo libero e a concentrare tutte le nostre energie per divertirci al meglio, cosa che in realtà può ostacolare il nostro divertimento. Quando le nostre aspettative non vengono soddisfatte, possiamo sentirci personalmente feriti: è tutto l'anno che non vedevi l'ora di farlo!
Come potete quindi fare in modo che il vostro rientro nella vita normale sia il più possibile privo di stress? Ci sono alcuni semplici passi per aiutarvi nel vostro percorso.
Perché si verifica il burnout dopo una vacanza?
Se vi sentite più stressati alla fine delle vacanze, non siete gli unici. Ci sono molte ragioni per cui potreste sentirvi così. Tra questi vi sono:
Aspettative irrealistiche: Come abbiamo già detto, molte persone ripongono nelle vacanze tutte le loro speranze di riposo e relax. Tuttavia, aspettarsi che una vacanza risolva tutti i problemi non è realistico. Quando si torna alla realtà, ci si può davvero abbattere.
Stress da viaggio: I voli lunghi, i cambi di fuso orario, la pianificazione, la navigazione, il perdersi e lo stare svegli più tardi del solito possono farvi sentire più stanchi di quanto non foste prima di partire.
Interruzione della routine: Non sottovalutate i cambiamenti nel ritmo del sonno, nella dieta e nell'attività fisica quando si tratta di capire perché vi sentite svuotati. Il ritorno improvviso al vostro programma normale può essere un po' come un colpo di frusta!
Fare troppo: Tutti noi vogliamo trarre il massimo dalle nostre esperienze, ma un sovraccarico di impegni può lasciarvi stremati e meno capaci di divertirvi.
Adattamento psicologico: Passare rapidamente da una mentalità rilassata e vacanziera a una routine lavorativa può essere un adattamento mentale sorprendentemente faticoso, che può essere travolgente e stressante.
10 consigli per combattere il burnout post-vacanze
Ora capisci perché Se vi sentite così, ecco alcune misure attive che potete adottare per evitare questo stato, in modo da tornare dalle vacanze ringiovaniti anziché affaticati.
1. Concedetevi un giorno "cuscinetto".
Assicuratevi che, al ritorno dal viaggio, abbiate uno o due giorni di tempo prima di dover tornare al lavoro. Potrete utilizzare questo tempo per riposare, recuperare il sonno, disfare le valigie e riadattarvi alla vostra casa. In questo modo potrete rientrare nella normalità con calma, anziché a testa bassa.
2. Reintrodurre lentamente la routine
Riprendete il vostro programma regolare. Iniziate a reintrodurre la vostra normale routine mattutina, ad esempio alzandovi alle 7.30 invece che alle 10, o mangiando muesli a colazione invece di croissant e marmellata. Ristabilite gli orari normali dei pasti o di andare a letto. Rendere più lente queste piccole strutture della realtà può aiutare a sentirsi in controllo.
3. Fare un elenco di priorità
Quando tornate al lavoro, iniziate prima con i compiti più importanti. Scrivete un elenco di ciò che deve essere fatto, identificate i lavori più critici e affrontateli. uno per uno.
4. Utilizzate le tecniche di rilassamento se ne avete bisogno
L'aggiunta di esercizi di meditazione, yoga o stretching alla vostra routine può prolungare gli effetti calmanti della vostra vacanza. Anche solo pochi minuti di respirazione profonda possono aiutare a rilassarsi.
5. Re/Introdurre il microdosaggio
Forse hai avuto un microdosaggio di psilocibina routine prima delle vacanze, ma ha dovuto metterla in pausa perché sarebbe stata lontana da casa (e la sicurezza aeroportuale purtroppo non ama gli psichedelici nei bagagli). O forse non l'avete ancora provato, ma siete desiderosi di provarlo. In ogni caso, è arrivato il momento di farlo. Il microdosaggio non solo può migliorare il vostro umore in generale, ma può anche aiutarvi a rilassarvi e ad essere presenti nel momento. Può anche aiutare a concentrarsi quando si torna al lavoro. L'aggiunta di una routine di microdosaggio, che sia il Metodo Fadiman o metodo dei giorni alterni contribuirà anche al ritorno alla regolarità, aggiungendo una struttura che si attende con ansia.
6. Conservare i bei ricordi delle vacanze
Rimanete legati alle cose positive vissute durante il viaggio. Trovate il tempo per ricordare ed essere grati per ciò che avete vissuto, condividete le storie con amici e familiari, guardate le foto che avete scattato o scrivetele per mantenere vivi i vostri ricordi.
7. Siate gentili con il vostro corpo
Il vostro corpo potrebbe aver appena fatto il giro del mondo, in salita e in discesa, da un cancello all'altro dell'aeroporto. (possono essere molto distanti tra loro!) Quindi perché non essere gentili con lei? I viaggi spesso portano a cattive abitudini alimentari e alla disidratazione, quindi bevete molta acqua e mangiate qualcosa di sano! Inizierete subito a sentirvi di nuovo voi stessi.
8. Iniziare il lavoro a "piccoli passi
Fissate obiettivi piccoli e realistici quando tornate a lavorare o a studiare. Realizzare questi obiettivi può darvi un senso di progresso e ricordarvi che siete capaci. Potreste iniziare con l'esaminare alcune e-mail o con un progetto più semplice.
9. Rivolgetevi al vostro sistema di supporto
Riunitevi con gli amici che non avete visto durante la vostra assenza. Queste persone possono ricordarvi tutto ciò che di buono avete nella vostra vita normale e potete condividere le storie del vostro viaggio e magari ascoltare anche le loro.
10. Se si sospetta che il problema sia più profondo, rivolgersi a un professionista
Se dopo qualche settimana la sensazione di burnout post-vacanze persiste, potrebbe esserci una ragione più profonda per il vostro disagio. Rivolgetevi a un terapeuta o a un consulente per un ulteriore sostegno.