Quando viviamo un trauma, esso sorge da un luogo inconscio, automaticamente attraverso il nostro sistema nervoso.

Come il trauma influisce sul corpo

Ci sentiamo intrappolati, senza possibilità di scelta, l'ansia è opprimente e ci sembra di non avere la capacità di reagire o di affrontare la situazione. Questo influisce pesantemente sulla nostra vita quotidiana e ci disconnette dalle persone che ci circondano. Nel tempo, un trauma non trattato si ripercuote sul nostro corpo e può manifestarsi con sintomi quali ansia, depressione, disturbo ossessivo compulsivo, stress e dolore cronico. Infatti, quando non abbiamo gli strumenti o le risorse per superare gli eventi traumatici, questa energia può rimanere intrappolata nel nostro corpo, nel nostro sistema nervoso, e ci colpisce mentalmente, fisicamente ed emotivamente. 

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Gli psichedelici possono aiutarci a superare il trauma

Gli psichedelici possono svolgere un ruolo fondamentale nel favorire la guarigione e l'elaborazione dei traumi. Alcune persone sono consapevoli di soffrire di un trauma. A seconda dell'impatto che ha su di loro, possono temere o resistere ad accedervi. Chi non ne è consapevole, può ritrovarsi a ripetere gli stessi schemi comportamentali senza rendersi conto che il trauma ne è la causa. In qualsiasi situazione vi troviate, accedere e raggiungere il vostro subconscio farà parte della vostra guarigione. 

Psichedelici, come psilocibina dai funghi magici, possono creare un'apertura. Offrono un invito a esplorare queste parti represse di sé. Quando si inizia a lavorare sul trauma, può emergere una serie di emozioni che possono essere disturbanti, sconvolgenti o confuse. Il sistema nervoso favorisce la comunicazione in tutto il corpo e gli psichedelici possono aiutare a regolarla. Questa regolazione può alleviare la vostra esperienza e aiutarvi a rimanere in uno stato "parasimpatico". Ciò significa che non ci si sente in preda al panico, ma si rimane composti e calmi. 

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Questa compostezza ci permette di dare e ricevere di più durante il nostro percorso di guarigione. In alcuni casi, il trauma può essere dimenticato, ma abitudini, schemi e rituali possono essere profondamente radicati nel corpo. La psilocibina e gli altri psichedelici naturali ci offrono l'opportunità unica di esplorare contemporaneamente la nostra mente e il nostro corpo, guidandovi sulla strada della comprensione e della libertà interiore.  

Il microdosaggio può essere il primo passo verso la guarigione

Microdosing è la pratica di prendere una piccolissima (sub percettivo) dose di uno psichedelico, ad esempio 0,1-0,5 g di funghi magici essiccati o 1 g di tartufi magici. È un modo ideale per incorporare delicatamente gli psichedelici nel vostro percorso di guarigione. Il microdosaggio può aprirvi all'esplorazione di voi stessi - le parti meno confortevoli di voi stessi - in modo gestibile. Lentamente potete rimuovere gli strati che vi tengono bloccati al loro posto. In questo modo la mente e il sistema nervoso hanno lo spazio, il tempo e l'energia per elaborare. Siete in grado di uscire dalla vostra strada. Dopo questa fase si può passare a una inciampo completo dose. Se state esplorando questa esperienza per trattare un trauma, dovete farlo con un esperto. trip sitter o terapeuta a portata di mano.

I tartufi magici sono una microdose popolare

Stabilire uno stile di vita sano è fondamentale

Tuttavia, gli psichedelici non sono una pallottola d'argento. Sono uno strumento, un alleato, un collaboratore del vostro processo. Dovete anche fare l'altro lavoro, come parlare con un terapeuta o un consulente, e prendervi cura di voi stessi in termini di dieta e stile di vita. Dormire bene, non stare fuori a bere shottini fino alle 4 del mattino: tutte cose che già sapete!

Stabilire abitudini e routine sane e ricevere un sostegno terapeutico significa essere più facilmente in grado di mettere in atto la chiarezza e l'intuizione che gli psichedelici possono offrire. Gli psichedelici possono rivelarvi il vostro trauma, ma dovete coltivare gli strumenti per elaborarlo. Senza di essi, gli effetti degli psichedelici saranno meno efficaci e sostenibili. 

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Psichedelici e trauma: La scienza

Come fanno gli psichedelici, come la psilocibina, a facilitare tutti i risultati di cui abbiamo parlato sopra? È il momento di fare un po' di scienza...

Gli psichedelici si sono rivelati efficaci e benefici per il trattamento dei traumi e per la salute mentale. Molte condizioni di salute mentale - innescate da traumi o altro - come ad esempio depressione, ansia e OCD può essere in parte dovuta ai rigidi schemi di pensiero di un individuo. La convinzione che loro stessi, o il mondo, siano in un certo modo. 

Il recettore 5HT2A



Il recettore 5HT2A nel cervello svolge un ruolo significativo nel migliorare la flessibilità cognitiva. L'attivazione di questo recettore promuove una maggiore adattabilità sia nei processi di pensiero che nelle risposte corporee. Questa maggiore flessibilità consente la formazione di nuove connessioni neurali, favorendo l'adattabilità cognitiva del cervello. Di conseguenza, diventa possibile modificare le percezioni e creare nuovi percorsi neurali, il che è essenziale per sfidare e potenzialmente alterare convinzioni radicate e modelli comportamentali che possono contribuire a problemi di salute mentale.

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Nuovi percorsi neurali = nuovi modi di pensare. Nuove possibilità significano che non siamo più mentalmente intrappolati nei solchi profondi delle vecchie abitudini e convinzioni. Vediamo che c'è più di un modo di pensare.

La rete in modalità predefinita

Nel nostro cervello è annidata la rete delle modalità predefinite (DMN) una rete che diventa molto attiva quando pensiamo al passato, al futuro o quando analizziamo, ci interroghiamo e immaginiamo in base alla nostra comprensione della realtà. 

Quando assumiamo psichedelici, regioni del cervello che di solito non sono in comunicazione si connettono e iniziano a "parlare" tra loro. Le parti solitamente impegnate, come la DMN, si placano e diventano meno attive. Ciò significa che c'è spazio per altre prospettive e pensieri, piuttosto che per i percorsi iperattivi e ben rodati della DMN. 

Gli psichedelici supportano anche la risposta al trauma:

  • Segnalazione del Recettore 5HT2A nel cervelloche agisce in modo simile alla serotonina, un messaggero chimico. Inoltre agiscono sulle vie della serotonina all'interno del cervello, che sono associati all'umore, alla cognizione, agli ormoni e alla memoria. 
  • Smorzare la risposta di paura del amigdala nel cervello. Questo significa che siamo più capaci di affrontare le nostre paure e del trauma in un contesto terapeutico. 
  • Combattere l'infiammazione all'interno del corpo. L'infiammazione cronica dovuta all'ansia costante, che è associata a un trauma, è catastrofico per la nostra salute
  • Aumento della neurogenesi e della neuroplasticità. Si tratta della capacità del cervello di apprendere, disimparare e reimparare credenze, abitudini e schemi condizionati. Crescita di nuove vie neurali significa acquisire nuove abitudini. Questo è fondamentale per apportare un cambiamento duraturo alla vostra vita. 
  • Regolazione della DMN. Gli psichedelici facilitano le connessioni insolite tra le regioni cerebrali, mettendo a tacere la rete di modalità predefinita (DMN) e consentendo l'emergere di nuove prospettive e pensieri.

I rischi dell'uso di psichedelici per il trauma

Gli psichedelici possono rivelare e amplificare ciò che si è sepolto nel profondo. Ciò significa che il vostro trauma può essere attivato, il che, anche se è quello che volete, può essere difficile. Per questo motivo, all'inizio del vostro percorso di guarigione è fondamentale lavorare con un terapeuta o una guida di cui vi fidate. Se vi sentite molto insicuri, per ora è meglio continuare il vostro lavoro senza psichedelici, ma potrete sempre ripensarci in futuro, quando vi sentirete più preparati.

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L'importanza dell'integrazione

I benefici dell'uso degli psichedelici per il trattamento dei traumi si realizzano al meglio quando si integra l'esperienza in modo efficace. Ciò richiede una preparazione e una pianificazione dell'esperienza, considerando i vostri obiettivi e il viaggio per raggiungerli. Senza questo tipo di integrazione si rischia di non riuscire a mantenere i cambiamenti avvenuti e di tornare alle vecchie abitudini. Alcuni dicono che l'esperienza psichedelica è solo il 10% del viaggio di guarigione, mentre l'integrazione costituisce il 90%. 

Guarire da un trauma è spesso un viaggio arduo e impegnativo. Tuttavia, con il prove crescenti sostenendo la capacità trasformativa degli psichedelici, c'è ampio spazio per la speranza e l'ottimismo. Gli psichedelici possono fungere da luci guida, illuminando il nostro io interiore e mettendoci in grado di affrontare le sfide con un nuovo coraggio. La chiave è essere aperti e pronti ad abbracciare il loro potenziale.

In conclusione, il percorso di guarigione con gli psichedelici è ottimista, segnato da una profonda trasformazione e da una forza ritrovata, a patto che lo si affronti con disponibilità e intenzione.